Con una parte del denaro sosteniamo diversi progetti nel paese di provenienza della liturgia, che promuovono l’iniziativa personale delle donne. Ad esemplo:
– Formazione di base e di perfezionamento in vari ambiti: economia domestica e nozioni nutrizionali, igiene e salute, teologia, agricoltura, artigianato e attività commerciale.
– Piccoli crediti per dare la possibilità alle donne di avviare aziende artigianali o agricole e di commercializzare i loro prodotti.
In oltre sosteniamo in paesi svantaggiati:
– La formazione di base e di perfezionamento die molte donne e ragazze per assicurare le condizioni esistenziali delle loro famiglie e diventare cittadine a pieno titolo.
– La presa di coscienza del proprio valore da parte delle donne, la conoscenza del loro diritti e doveri.
– Il sostegno a gruppi femminili per migliorare il loro statuto sociale, legale, politico ed economico.
La sicurezza di assolvere le obbligazione verso nostre progetti. La colletta è un segno tangibile di solidarietà. La condivisione dà un senso più profondo alla nostra vita e permette di lottare contro l’ingiustizia, la miseria e la violenza.
Impiego della colletta
Con una parte del denaro sosteniamo diversi progetti nel paese di provenienza della liturgia, che promuovono l’iniziativa personale delle donne.
Una somma fissa dell’intera colletta è destinato al finanziamento di progetti nel paese di provenienza della liturgia, come p. es. iniziative volte a migliorare le condizioni di vita delle donne e delle loro famiglie, iniziative tese a garantire il minimo vitale nonché a promuovere e tutelare la salute delle donne, corsi di formazione e specializzazione per ragazze e donne, ecc. I progetti selezionati beneficiano di un supporto finanziario per la durata di un anno. Il Comitato svizzero della Giornata mondiale di preghiera partecipa al finanziamento di progetti esistenti o versa un contributo una tantum per incentivare l’avvio di un nuovo progetto.
Dedotte le spese amministrative, la parte preponderante dell’importo raccolto con la colletta serve a finanziare la formazione e il perfezionamento professionale delle donne in Africa, Asia, Sudamerica, Europa dell’Est e nella regione del Pacifico. Sono offerti corsi in svariati ambiti: dalla possibilità di frequentare la scuola elementare, secondaria, media e commerciale fino alla formazione professionale o al conseguimento di un diploma universitario. Sono numerose le donne che ogni anno possono beneficiare di una formazione e di una specializzazione di questo tipo. Tali progetti si articolano spesso su diversi anni.
Per i progetti attuati nel paese di provenienza della liturgia è responsabile il Comitato svizzero della Giornata mondiale di preghiera. L’autorizzazione per i progetti internazionali e il conferimento delle borse di studio spetta invece alla Commissione ecumenica “Colletta della Giornata mondiale di preghiera”.
Questa commissione è composta da rappresentanti del Comitato svizzero della Giornata mondiale di preghiera, delle Donne Protestanti in Svizzera (EFS), dell’Unione svizzera delle donne cattoliche (SKF) e dell’Associazione delle donne cattoliche cristiane (VCF), che collaborano con diversi enti caritativi cristiani, chiese, comunità (ordini religiosi) e organizzazioni di donne cristiane.
GMP-D-A-CH
Durante i preparativi della GMP 2013 Francia, è emerso con chiarezza che i responsabili di progetto di tutti e tre i paesi si trovano confrontati con sfide comuni per quanto concerne la ricerca di organizzazioni partner o, rispettivamente, la scelta di progetti convincenti e la loro efficace presentazione al pubblico (per motivarlo a partecipare alla colletta). Si è palesato il fatto che, benché il lavoro venga svolto nei tre paesi in presenza di condizioni quadro molto diverse, tanto a livello concettuale e organizzativo quanto a livello finanziario, sovente per i progetti ci si rivolge alle stesse organizzazioni partner. Da qui è nata l’idea di preparare e finanziare insieme i progetti per il paese su cui si incentra l’annuale GMP.